I sistemi di comunicazione, come le reti informatiche, utilizzano diverse tecnologie di comunicazione e molteplici modalità di connessione. Vediamo di seguito le principali.

Modalità di comunicazione: Simplex, Half Duplex, Full Duplex.

Tutti i sistemi di comunicazione si possono classificare essenzialmente in tre differenti tipologie: simplex, half-duplex e full-duplex (a volte il full-duplex viene indicato come duplex), come possiamo vedere in figura 1.

La comunicazione simplex prevede la trasmissione dei dati sempre in una sola direzione attraverso un unico canale di comunicazione: questo metodo è adottato ad esempio dalle stazioni radio che trasmettono per l’appunto in maniera monodirezionale dalle loro antenne verso i nostri apparecchi riceventi, senza che ci sia la possibilità di effettuare una trasmissione in senso inverso.

Nella comunicazione di tipo half-duplex invece i due dispositivi condividono sempre lo stesso canale di comunicazione, che utilizzano per inviare e ricevere dati, ma in maniera bidirezionale e in time-sharing, ovvero quando un dispositivo invia dei dati l’altro si pone in ascolto, e viceversa. L’invio dei dati, quindi, non può avvenire contemporaneamente ma solo da parte di un dispositivo per volta. Questo modello di comunicazione è ancora molto utilizzato ad esempio nelle radio ricetrasmittenti (conosciute anche come walkie-talkie), come quelli utilizzati ancora adesso dalle Forze dell’Ordine: con questo sistema, come già detto, un unico canale di comunicazione viene utilizzato a turno dai due dispositivi.

La comunicazione di tipo full-duplex utilizza invece due canali separati per la trasmissione e la ricezione: ciò significa che i dati possono fluire contemporaneamente in entrambe le direzioni e anche allo stesso tempo. Il telefono, e i nostri smartphone, sono un chiaro esempio di dispositivi che adottano una modalità di comunicazione di tipo full-duplex, in modo da permettere ai segnali di passare in entrambe le direzioni contemporaneamente.

Tipologie di connessione

Connection Oriented
In una comunicazione di tipo connection oriented la connessione tra mittente e destinatario deve essere stabilita prima dell’inizio dell’effettiva trasmissione dei dati. Questo sistema è analogo ad una telefonata: prima si avvia la comunicazione e dopo si inizia a parlare. Se non prima la comunicazione viene stabilita non è possibile parlare. La comunicazione Connection Oriented prevede quindi l’apertura di un canale di comunicazione, il suo utilizzo per trasmettere dati, ed infine la sua chiusura.

Connectionless
In una comunicazione di tipo connectionless non viene creato alcun collegamento prima dell’inizio della trasmissione dei dati, ma si procede semplicemente inviando il messaggio e aggiungendo ad esso, all’interno di appositi campi (header) delle informazioni di controllo. I dati vengono quindi inviati a destinazione e non si può sapere con certezza se il destinatario ha ricevuto i dati correttamente oppure no. Questo sistema è analogo all’invio di un messaggio tramite la posta ordinaria: si scrive l’indirizzo del mittente, quello del destinatario e si affida il messaggio a chi lo dovrà trasmettere, ma spesso non si ha la possibilità di sapere se il messaggio è stato effettivamente e correttamente recapitato oppure no.